Julia
Posted: Maggio 9th, 2008 | Author: packz | Filed under: Hack, Politica | Commenti disabilitati su JuliaSono rimasto colpito dall’analisi che su phrack viene fatta della gestione di internet e di chi vorrebbe controllarla per motivi politici e/o economici nell’articolo intitolato "The only laws on the Internet are assembly and RFCs"; in particolare la banale verità che una legge ha l’unico scopo di aumentare il senso di sicurezza di una comunità e non altro, che il distacco tra chi smanetta, la gente comune ed il politico è tale che le leggi non raggiungono mai un senso dal punto di vista tecnologico. È secondo me una analisi politica dell’azione (o una delle azioni) che un hacker può fare per modificare lo stato di cose: in particolare è importante questo passaggio
"We think that we are the ones who can demonstrate that the Internet follows different laws. That’s because we are the generation born with the Internet and we are able to speak internet language enthusiastically.We, as developers, can not write laws nor directly challenge them, but we can develop software demonstrating from a practical point of view how wrong these laws are. It seems to us that this is the most effective and less painful way to show politicians their mistakes and give citizens their freedom, ruled on the Internet by mathematical logics."
nel seguito dell’articolo viene applicato ad un caso pratico, quello della legislazione tedesca che impone ad un indagato di consegnare le chiavi per accedere al materiale informatico crittografato e nel caso ci si rifiuti, si hanno due anni di reclusione; chi è interessato si interessi…
Scopro anche l’esistenza di questi pazzi americani: graffiti research lab.