Ricerca tra la vecchia roba

Hacking android

Posted: Marzo 19th, 2011 | Author: | Filed under: Hack | Commenti disabilitati su Hacking android

In un attimo di pazzia proletaria sono diventato un possessore di un Samsung Galaxy S con l’obiettivo di portare dentro di me il male che aleggia intorno ai computer: come apparecchio non c’è male, schermo da paura, funzionalità come se piovesse e cosa più importante, un sistema operativo con il quale pacioccare in allegria o almeno quella era l’idea.

Prima cosa  che ti fa sclerare è il fatto che il cellulare ha linux inside ma per fare gli aggiornamenti devi usare quel pacco di “samsung kies” che gira solo su winzoz 🙁 si può ovviare a questo utilizzando opportuni strumenti come si vedrà in seguito.

Ma veniamo alla parte più interessante, cioé l’hacking dell’apparecchio: prima di tutto c’è da sapere che questo mitico cellulare ha due modalità particolari da cui si può accedere all’avvio: la modalità di recovery e la modalità di download. La prima modalità permette l’accesso ad un apposito menù ed è utilizzata per resettare il cellulare alle impostazioni di fabbrica, aggiornare il sistema utilizzando un archivio chiamato di default “update.zip” e si accede con la sequenza di tasti Home+Vol down+power (spegnete il cellulare, quando siete sicuri che sia spento, premete quella sequenza di tasti fino a non vedere qualche segnale di vita dal vostro cellulare e lasciate andare il tasto power che altrimenti si rispegne, ad un certo punto vi dovrebbe comparire un menù). La modalità di download (rappresentata nell’immagine del post) è analoga (vi si accede con la sequenza Home+Vol up+power) ma più importante: entrando in questa modalità è possibile ripristinare qualunque danno fatto durante un aggiornamento, tanto che è consigliato su qualunque forum di sicerarsi di averla abilitata prima di eseguire qualsiasi cosa. Il bello sta proprio qui, alcuni venditori disabilitano questa modalità per evitare che la gente ci giochi non sapendo (?) che li sta mettendo nella merda; una soluzione ci sarebbe, e consisterebbe nel flasharsi un nuovo firmware e per essere sicuri che funzioni si necessità diventare root sul proprio cellulare, solo che quest’ultima cosa necessita a sua volta di una customizzazione pericolosa senza la modalità di recovery… è un serpente che si mangia la coda!!!11!!!! come fare? semplice: usiamo un exploit!

Bisogna sapere che Google mette a disposizione un ambiente di sviluppo (la cosidetta SDK) con cui costruire programmi appositi per questo apparecchio; assieme alla SDK ci sono dei tools tra cui adb (advanced debugging bridge), un demone che in pratica permette di effettuare delle operazioni sul proprio cellulare tra cui copiare file da/sul cellulare etc… una curiosità di questo pezzo di software è il fatto che sia bacato, nel senso che esiste un exploit in the wild che permette di accedere come root: ecco le istruzioni (do per scontato che sappiate come far funzionare adb)

/android $ adb push rageagainstthecage-arm5.bin /data/local/tmp/rageagainstthecage
263 KB/s (5392 bytes in 0.020s)

/android $ adb shell chmod 700 /data/local/tmp/rageagainstthecage

/android $ adb shell
$ cd /data/local/tmp
cd /data/local/tmp
$ ./rageagainstthecage
./rageagainstthecage[*] CVE-2010-EASY Android local root exploit (C) 2010 by 743C[*] checking NPROC limit ...
[+] RLIMIT_NPROC={3084, 3084}[*] Searching for adb ...
[+] Found adb as PID 64[*] Spawning children. Dont type anything and wait for reset!
[*]
[*] If you like what we are doing you can send us PayPal money to
[*] 7-4-3-C[at]web.de so we can compensate time, effort and HW costs.
[*] If you are a company and feel like you profit from our work,
[*] we also accept donations > 1000 USD!
[*]
[*] adb connection will be reset. restart adb server on desktop and re-login.
$
/android $ adb kill-server

/android $ adb start-server
* daemon not running. starting it now *
* daemon started successfully *

/android $ adb shell
#

Quel cancelletto indica che abbiamo avuto accesso come root 😉 Se vi interessa sapere come funziona leggete questo.

P.S: adb continuerà a girare come root fino al riavvio del cellulare, sappilo!!!


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